CANALE MONTERANO

(7 GENNAIO 2007)

Caratteristiche:

• Tipo: naturalistico-archeologico
• Lunghezza: circa 3-4 km.
• Tempo percorrenza: 2/3 ore
• Difficoltà: facile
• Ambiente: macchia, bosco, rovine
• Localizzazione: direttrice Tolfa-Manziana

Percorso:

• Raggiungimento del luogo di partenza: In auto,da Tolfa (dopo aver attraversato il paese) si procede verso Manziana; si entra nel paese di Canale Monterano e si gira subito a sinistra prima della chiesa e poi di nuovo subito a sinistra (anche andando diritto si va a Canale Monterano vecchio ma da un’altra strada); si segue la strada fino ad una zona parcheggio in prossimità delle cascatelle di DIOSILLA dove si lasciano le auto.

Escursione a piedi:

1. 1.Scendere a sinistra la scaletta che porta a livello del fosso che procede sotto le cascatelle (Fot. n. 1) e retrocedere per vedere meglio le cascate. Riprendere il sentiero lungo il fosso (che scende sulla destra) e seguirlo nel bellissimo sottobosco (diverse grotte e cascatelle – Fot. n. 2).
    
   FOTO 1. Cascatelle di Diosilla            FOTO 2. Sottobosco
2. 1.Si riesce attraverso un ponticello sulla strada sterrata in prossimità di una grotta paleolitica; di fronte altre grotte ed una sorgente di acqua sulfurea che sgorga nel terreno come un larderello (Fot. n. 3). Lasciando a destra la sorgente si sale verso il Castello prendendo il sentiero che si sviluppa sulla sinistra del pendio (guardando il pendio stesso);
   
3. Si trova una bellissima e notevole tagliata etrusca (Fot. n. 4) che si percorre in tutta la sua lunghezza, sbucando nei pressi del vecchio abitato (bella vista, da sotto, del Castello);
    
   FOTO 3. Larderello   FOTO 4. Tagliata
4. 1.Giunti ai piedi dell’acquedotto (Fot. n. 5) che si unisce all’abitato, ci si inoltra in un altro bellissimo sottobosco aggirando le mura del paese. Si rientra nell’abitato attraverso una porta della cinta muraria trovando a destra la piazza con la basilica berniniana e la fontana – (Fot. n. 6) a sinistra l’accesso ai possenti ruderi del Castello e della Chiesa;
    
   FOTO 5. Acquedotto   FOTO 6. Fontana
5. Sosta pranzo con visita dei begli ambienti del Castello e della chiesa (Fot. n. 7) con vista sulle valli sottostanti.
   Si esce attraverso una porta diversa con strada romana intatta (Fot. n. 8) ed un paio di grotte per risalire ai piedi dell’acquedotto, da cui si ritorna alla sorgente (larderello) ed alle auto, stavolta per la strada sterrata.
    
   FOTO 7. Castello grande   FOTO 8. Porta Romana

    BY G.CALIUMI - GRUPPO TREKKING TIBURZI.