La “CUCINA” TRADIZIONALE NOSTRANA

Rubrichetta aperta ai contributi di noi tutti, magari non solo gastronomici, ma anche ad altri campi in cui valga la pena divulgare le ns tradizioni.

IL KNOW HOW di “Angelo e Bruna”

La sfida lanciata da ACE è stata subito raccolta e degnamente affrontata, con tre “bombe” caloriche, dai nostri cari Tibur’s (Fondatori!), molto noti nel Gruppo per la loro simpatia.

Bruna ora replica con un primo ed un secondo tradizionali: provateli e fateci sapere!

Angelo, detto anche "La scopa" per esser da sempre la retrovia del gruppo, a far da guardiano attento a chè nessuno si perda, è famoso nel circondario come addestratore del MAONE, raro esemplare di vivente fantastico da vedere! Lui lo ama molto e lo ricorda in ogni momento a tutti!

Bruna, la sua paziente consorte, che ancora amorevolmente tenta di educarlo prendendolo per la gola con i suoi dolci fantastici, in abbondanza, tanto che noi, amici del buon Angelo, ci vediamo costretti ad aiutarlo nell'incombenza di farli fuori tutti nelle brevi soste delle ns escursioni!

 

Spaghetti alle alici fresche ( per 4 persone)

INGREDIENTI: - Tre o quattro etti di spaghetti n. 5 - Tre etti di alici fresche - Due spicchi di aglio - Vino bianco - Olio d’oliva - Pomodori freschi S.Marzano (4/5) o Pachini (10). Si può anche utilizzare il pomodoro in scatola stimando la quantità indicata - Due o tre ciuffi di prezzemolo - Sale q.b. - Peperoncino q.b.

PREPARAZIONE: Pochi minuti prima che gli spaghetti giungano alla cottura (“si consiglia di scolare al dente”), in una padella di media dimensione avrete fatto imbiondire l’aglio, nell’olio di oliva, opportunamente tolto dal soffritto poco prima che si bruci. Contestualmente avrete aggiunto le alici diliscate, tagliate a pezzettini, che avete schiacciato con il dorso di una forchetta. Sfumato il composto con del vino bianco, ed unito il pomodoro (a pezzettini), il sale, il peperoncino e metà prezzemolo triturato. Da questo momento sono sufficienti 10 - 15 minuti di cottura c.a., dopodiché aggiungerete, nella padella, gli spaghetti non eccessivamente scolati. Mantecare per qualche minuto e servire aggiungendo il resto del prezzemolo finemente tritato.

Frittata di patate alle uova sperse (antica ricetta civitavecchiese, per 4   persone)

INGREDIENTI: - Un etto di pancetta, arrotolata o stesa - Una cipolla media - Pomodori freschi S.Marzano (4/5) o Pachini (7/8). Si può anche utilizzare il pomodoro in scatola stimando la quantità indicata. - Un chilo di patate - Basilico 10 foglie - Peperoncino (a piacere) - Pepe bianco - Sale q.b.

PREPARAZIONE: Lessare le patate, a cottura ultimata passarle nello schiaccia-patate o nel mixer. Utilizzando una padella di media dimensione, soffriggete la cipolla, tagliuzzata finemente, con la pancetta tagliata a piccoli listelli. Quando la pancetta è divenuta trasparente e la cipolla si è imbiondita, unire i pomodori sbucciati, tagliuzzati. Dopo circa 5/10 minuti aggiungere al soffritto le patate, il basilico triturato, il peperoncino, il pepe bianco ed il sale, amalgamando il composto. Con l’aiuto di una forchetta far assumere all’impasto la forma di una frittata che, al momento opportuno rigirerete, per ultimare la cottura da entrambe le parti..

Tozzetti – Biscottini di Natale – Ricette classiche di Civitavecchia

INGREDIENTI: Un etto di nocchie tostate e sbucciate - Un etto di zucchero - Un uovo intero - Un limone grattugiato. 3 cucchiai di olio di semi di arachide - Un cucchiaio “raso” di lievito “Bertolini” - Farina “quanta ne raccoglie” (l’impasto deve essere morbido!).

PREPARAZIONE: Disporre in un recipiente gli ingredienti, aggiungendo la farina fino a raggiungere un impasto morbido. Comporre dei salamini per la lunghezza della teglia, di 2 cm. circonferenza, distanziandoli nella teglia di 2 cm. l’uno dall’altro. Cuocere in forno per 40 minuti a 180°. Sfornati i salamini. tagliarli in forma obliqua.

Ciambelline al vino – Ricette classiche di Civitavecchia

INGREDIENTI: Un quarto di vino o Marsala o Vermout - Un quarto di olio di semi di arachidi - 350 grammi di zucchero - 25 grammi di anice - Un chilogrammo di farina “00” - Una bustina di lievito “Bertolini”.

PREPARAZIONE: Porre in “bagno” l’anice entro il vino, per 24 ore. Nella farina posta a fontana aggiungere tutti gli ingredienti. Realizzare un impasto morbido. Formare dei cilindretti grossi all’incirca come un dito mignolo per una lunghezza di 10/15 cm. Comporre le ciambelline, immergerle da un solo lato, in un piatto ove è stato posto dello zucchero, e sistemarle nella teglia ed in forno preriscaldato a 180° per c.a 40 minuti.

Crema di limoncello

INGREDIENTI: Un litro di latte intero “fresco” - Mezzo litro di alcool “puro” - Mezzo litro di panna “fresca” liquida. Una bustina di vanillina - Quattro limoni (non trattati) - Due cucchiaini di brandy - Otto etti di zucchero.

PREPARAZIONE: Macerare le bucce dei limoni, nell’alcool, per tre giorni, dopo averle private della parte bianca. Tolte le bucce dall’alcool porle nel latte, con lo zucchero e la vanillina, in una pentola che metterete sul fuoco. Appena il composto giunge ad ebollizione spegnere il fornello e lasciarlo raffreddare togliendo le bucce di limone. Aggiungere al liquido raffreddato: panna, alcool e brandy. Miscelare il tutto con lo sbattitore ed imbottigliare. Conservare il prodotto nel “freezer”.

    PUBLISHED BY ACE - GRUPPO TREKKING TIBURZI.